Manutenzione estintori secondo la norma UNI 9994-1: è fondamentale provvedere alla manutenzione degli estintori, dal momento che sono uno dei presidi antincendio più utilizzati proprio per le loro caratteristiche di maneggevolezza e facilità d'uso. Il nostro servizio di manutenzione estintori è costituito dalle seguenti fasi: controllo, revisione e collaudo.

La norma di riferimento per la manutenzione degli idranti e naspi è la UNI EN 671/3 che indica le periodicità degli interventi e le modalità d'esecuzione. Le fasi di manutenzione sono le seguenti:
Controllo idranti e naspi: è una attività semestrale atta a verificare che le istruzioni d'uso siano chiare e leggibili, la localizzazione sia chiaramente segnalata, non vi siano segni di danneggiamento nella cassetta e che i portelli della stessa si aprano agevolmente.

Controllo e manutenzione rivelatori di fumo: sono impianti che individuano eventuali prodotti della combustione quali fumo e calore attraverso dei sensori ed attivano gli allarmi ottico acustici previsti. La verifica a norma UNI 11224 del 2011 è semestrale e comporta le seguenti verifiche: controllo dell'efficienza dell'impianto, verifica del funzionamento degli apparecchi rivelatori con test a campione, pulizia degli apparecchi rivelatori ove necessario e controllo dell'efficienza della centrale di gestione con attivazione di sirene, campane, magneti.

Controllo e manutenzione evacuatori di fumo e calore (EFC): sono impianti di protezione antincendio che, attraverso meccanismi di apertura automatica o manuale, consentono a fumo, gas e calore di evacuare verso l'esterno in tempi brevi, permettendo una buona visibilità per il raggiungimento delle vie di uscita e una minor sollecitazione delle strutture portanti dovute al calore. La norma UNI 9494 prevede un controllo semestrale con verifica del perfetto funzionamento meccanico e pesatura delle bombole di CO2 per verificare che non vi siano perdite e un controllo annuale dove vengono effettuate le verifiche del controllo semestrale più l'apertura automatica dal 10% al 20% degli impianti EFC installati e l'eventuale sostituzione di tutte le parti logorate e/o danneggiate.

Le porte REI o porte tagliafuoco, devono essere oggetto di controlli periodici a norma UNI 11473-1. Devono essere controllate per verificare che siano sempre in efficienza. La periodicità della manutenzione delle porte REI deve essere almeno semestrale, ma in caso di un maggior utilizzo deve essere previsto con più frequenza.

- Pratiche presso i Vigili del Fuoco (SCIA): Le procedure per la prevenzione degli incendi vengono semplificate sensibilmente grazie al DPR 1.8.2011 n.151 (GU 22.9.2011 n.122). Il DPR applica alle procedure antincendio la SCIA, segnalazione certificata d'inizio attività. I nostri tecnici abilitati e competenti sono in grado di supportarvi nello svolgimento di tutte le pratiche presso i Vigili del Fuoco per l'ottenimento o il rinnovo della SCIA